In riscontro alla Vostra richiesta, si rappresenta che non v’è alcuna reale incongruenza tra il costo della manodopera indicata nel disciplinare di gara e il prospetto relativo al personale impiegato allegato al CSA.
Invero – anche ai fini dell’osservanza della clausola sociale e della redazione da parte dell’OE del progetto di assorbimento del personale da prodursi in sede di gara – è stato reso disponibile, in allegato alla lex specialis, un prospetto recante l’indicazione delle unità di personale con relativo numero di ore da lavorarsi assunto dal gestore uscente per l’esecuzione del precedente appalto - differenze per durata e base d’asta - laddove, viceversa, il costo della manodopera indicata nel disciplinare tiene conto di dette differenze.
Si riporta, ad ogni buon conto, nuovo prospetto (v. tra allegati, il file denominato “Elenco_personale_Salice Salentino_costo_complessivo_appalto_Gara_2021”), ove – ferme restando le unità di personale, illo tempore assunte dal gestore uscente per il servizio ormai esauritosi e medio tempore impiegato in quota parte anche in altre commesse – viene altresì indicata (v. terzultima colonna) la percentuale di impiego di detto personale nel servizio presso le scuole dell’infanzia di Salice Salentino e, conseguentemente, determinato (v. ultima colonna) il costo complessivo della manodopera per l’intera durata dell’appalto da affidarsi, comprensivo dell’eventuale proroga.
 

In riscontro alla Vostra richiesta di rettifica della lex specialis per le ragioni ivi esplicitate, si significa che l’Allegato 1 (Art. 1) al D.M. 10.3.2020 – ancor prima di prevedere la possibilità per la Stazione appaltante, ove si utilizzi per l’aggiudicazione dell’appalto il criterio del miglior rapporto qualità/prezzo, di introdurre uno o più criteri premianti nella documentazione di gara, attribuendo una significativa quota del punteggio tecnico complessivo alla fornitura di prodotti biologici da chilometro zero e filiera corta tra le categorie ivi indicate – prescrive per ciascuna categoria di alimenti le percentuali minime di biologico che devono contenere.
Ne deriva che ciò che costituirà oggetto di valutazione e determinerà l’attribuzione del punteggio di cui al criterio A2 dell’offerta tecnica sarà l’offerta di prodotti aventi le caratteristiche ivi indicate ulteriori a quelli atti a garantire il rispetto delle percentuali minime prescritte e, coerentemente a quanto previsto dai CAM, il disciplinare di gara, al punto 4.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”, Criterio A2, stabilisce che il punteggio sarà attributo in proporzione al maggior numero di prodotti offerti tra quelli ivi indicati.